Se vi diciamo Bromidrosi Plantare, sapete di cosa stiamo parlando? Semplicemente della puzza di piedi. Questo sgradevole, ma diffusissimo, fastidio, dipende da un’eccessiva sudorazione (iperidrosi) e dalla presenza di alcuni germi (flora batterica cutanea).
Questi germi, favoriti dall'ambiente caldo-umido che si crea all'interno delle scarpe, metabolizzano i lipidi cutanei, la cheratina e il sudore, originando ammine e acidi grassi a corta catena, responsabili della tipica puzza.
La puzza di piedi colpisce tutti, ma soprattutto gli adolescenti maschi. ?Può dipendere dall’indossare scarpe troppo a lungo, soprattutto con alte temperature; dal consumo di alcuni alimenti (aglio, cipolla, curry etc.) e di alcuni farmaci che rendono più intenso l'odore del sudore; dallo stress, dall'uso di alcuni prodotti dimagranti, da un'eccessiva assunzione di alcool, caffeina e da alcune patologie (ipertiroidismo, ipoglicemia) che possono aumentare la quantità di sudore prodotta.
Quando il sudore ristagna per troppo tempo nel piede, il puzzo può essere affiancato da bruciore, prurito, formazione di piaghe e arrossamento.
Come rimedi: lavatevi più spesso i piedi (più di una volta al giorno); lavatevi sempre i piedi prima d’indossare i calzini puliti; utilizzate calzini e scarpe traspiranti (calzini in cotone e scarpe in tela, no al nylon e alle fibre sintetiche); usate il talco (direttamente dentro i calzini o dentro le scarpe) per assorbire il sudore in eccesso; scegliete spray, lozioni o talchi appositi per prevenire la puzza o le infezioni; non indossate mai le stesse scarpe ma alternatele; a fine giornata arieggiate sempre le calzature; fate pediluvi caldi con sale o aceto; allontanate stress e ansie; lavate i calzini con detersivi specifici anti-odore o con il bicarbonato; usate solette assorbenti.