Durante la gravidanza i nostri piedi diventano più grandi: cambiano forma e dimensione.
Nei nove mesi di attesa infatti, i piedi si gonfiano, così come le mani, la pancia, il seno, i fianchi: tutto il corpo si trasforma per accogliere una nuova vita. Molti di questi cambiamenti scompaiono dopo il parto, qualcosa invece potrebbe mutare in modo permanente.
Secondo uno studio condotto dall’Università di Iowa (Stati Uniti), uscito sulla rivista scientifica americana "American Journal of Physical Medicine & Rehabilitation", i piedi durante la dolce attesa cambiano e potrebbero anche non tornare più come prima!
L’arco plantare si modifica e i piedi risultano (anche dopo il parto) più lunghi e più larghi, dai 2 ai 10 millimetri. In alcuni casi l’arco del piede si appiattisce: parliamo del classico fenomeno dei piedi piatti, dovuto al peso maggiore, acquisito durante i nove mesi, e a una maggiore elasticità del tessuto articolare.
Perché i piedi in gravidanza diventano più grandi?
Il peso del pancione e il rilassamento delle articolazioni, provocano questo cambiamento, spesso radicale, sui nostri piedi.
A essere interessate sono circa il 60-70% delle donne in attesa: la maggior parte afferma che, a cinque mesi dal parto, i piedi sono cambiati in maniera irreversibile, diventando appunto leggermente più lunghi e larghi. Non a caso sono poi le donne a essere più a rischio di patologie muscolo-scheletriche e più soggette a dolori, artrite a piedi, ginocchia, vertebre e fianchi.
Non stupiamoci allora se, dopo una gravidanza, potremmo ritrovarci a comprare scarpe di una misura in più.