Torniamo a parlare di plantari ortopedici per lo sport e di ortesi, e lo facciamo per un motivo molto semplice: nel nostro continuo peregrinare alla ricerca di valide informazioni sulle quali fare ricerca, spesso ci imbattiamo, nel vaso mare di Internet, nei problemi di persone -spesso di sportivi- dovuti ad una postura sbagliata, ad un modo di camminare o correre sbagliato o addirittura ad un plantare sbagliato.
Dicevamo poco tempo fa che il plantare non è un qualcosa che deve essere costruito con precisione, il plantare deve essere su misura e preciso, in quanto se pensiamo al numero di passi che facciamo ogni giorno ci rendiamo perfettamente conto di quanto sia importante camminare in modo corretto.
Quindi riportiamo questa esperienza trovata su un forum, esperienza che trovate a questo indirizzo, di un ragazzo che si è preso un “cazziatone” (sono parole sue) per non essersi fatto controllare a dovere.
“Oggi sono andato al Centro Podografico Ortopedico per i plantari. Prima mi sono preso un bel cazziatone perchè non mi ero più fatto controllare (avevo già usato i plantari per un problema di periostite), e poi ho fatto la visita. Si nota una notevole differenza di appoggio tra destro e sinistro, con il metatarso che si sta progressivamente usurando perchè usato per compensare. Senza che le dicessi la dottoressa di aspettava già infortunio al ginocchio a continuare cosi.”
Nel forum i ragazzi stavano parlando di sindrome della bandelletta detta anche ginocchio del corridore, quindi se volete approfondire il discorso non dovrete fare altro che andare all'indirizzo citato sopra.