Calli e duroni un tempo erano esibiti con orgoglio dagli instancabili braccianti che sostenevano "ogni callo sono dieci anni di duro lavoro".
Oggi calli e duroni forse non sono più una medaglia da mostrare ai propri figli, ma sicuramente sono un fastidioso problema da non trascurare.
Spesso vengono confusi tra loro, ma la differenza sta nella dimensione e nei sinomi: il callo è più piccolo del durone e presenta un inspessimento della cute, che si sviluppa quando cerca di proteggersi da attriti e infiammazioni. Solitamente si presenta sulle dita o dove il pesco scarica nel piede.
Il durone è collocato spesso nel tallone o nei polpastrelli; difficilmente causa dolori e può puo presentarsi in diverse dimensioni.
Entrambi i disturbi sono dovuti ad un andamento ed una postura sbagliata, o semplicemente per l'utilizzo di calzature scomode e non adeguate.
Il rischio aumenta in presenza di borsitiball'alluce, dita a martello o altre malformazioni del piede.
E' necessario prendersi cura dei calli e duroni. Se il problema è di postura è necessario utilizzare plantari ortopedici finalizzati ad un più efficace scarico del piede, utili per permettere una distribuzione del peso più omogenea.
Nel caso di cronicizzazione del problema, è sicuramentre utile rivolgersi ad un podologo o ad un chirurgo ortopedico.