Capita spesso di avere un lieve gonfiore alle caviglie o ai piedi dopo lunghe giornate trascorse in piedi a lavoro. Un altro tipo di situazione è invece quella che riguarda altri sintomi che potrebbero lasciar pensare a problemi di salute più gravi.
Se la causa è un trauma o una lesione, il gonfiore alla caviglia sarà di solito limitato ad un solo piede, altrimenti si manifesterà anche nell'altro piede. In questo caso bisognerà fare altre tipi di considerazioni e capire le cause.
Spesso i piedi gonfi si manifestano negli anziani e nelle donne in gravidanza o in menopausa.
Di solito questo fenomeno è molto raro nei bambini, in cui magari è più riconducibile appunto ad un trauma o ad una puntura di insetto.
In particolare durante la gravidanza in molte donne i piedi e anche le caviglie si gonfiano soprattutto a causa dell'aumentato peso corporeo, che quindi crea maggiore pressione sui piedi. Questo fenomeno è considerato normale se si verifica fra l'8° e il 9° mese di gravidanza.
In altri casi invece le cause potrebbero essere l'obesità o l'eccessivo consumo di sale, in entrambi i casi consultare il medico è consigliabile, anche per escludere altre patologie più gravi come: infezioni batteriche, insufficienza renale o eventuali disfunzioni ormonali.
Esistono rimedi naturali nei casi meno gravi che possiamo adottare facilmente nella nostra quotidianità come ad esempio: fare attività fisica, nuoto, corsa e passeggiate. Oppure prepararsi spesso tisane ed infusi a base di ortica e tarassaco. Non possono mancare inoltre rimedi naturali come impacchi o pediluvi che ci aiutano anche a defaticare le gambe e i piedi, magari a base di edera.