Caviglie gonfie: cause e rimedi
Le caviglie gonfie sono un problema molto comune, soprattutto in età avanzata, nelle persone in sovrappeso, in chi soffre di problemi circolatori, durante la gravidanza. Ad essere colpite sono in particolare le donne.
Gonfiore di caviglie, piedi, gambe
Il gonfiore, oltre alle caviglie, può interessare anche piedi, polpacci, cosce. Il gonfiore è un accumulo di liquido, dovuto alla ritenzione idrica. La ritenzione può essere causata da un'immobilità prolungata, dall'assunzione di farmaci, da uno sbalzo ormonale, da problemi di circolazione, da diverse patologie.
Sintomi gonfiore
Le caviglie gonfie possono essere anche doloranti, soprattutto la sera o in particolari condizioni, ad esempio con l'aumento delle temperature. Nei casi più gravi, si può notare il “Segno della fovea”: premendo con il dito sulla caviglia, per pochi secondi, quando lo rimuoviamo resta un'impronta. Questo è un chiaro fattore di ritenzione idrica e di gonfiore.
Cause caviglie gonfie
Le cause del gonfiore alle caviglie sono numerose.
Se il gonfiore interessa solo una caviglia, probabilmente si tratta di un trauma, come una caduta o una storta.
Se invece il gonfiore è bilaterale, interessa cioè entrambe le caviglie, allora parliamo di ristagno di liquidi, e i motivi potrebbero essere: sovrappeso e obesità, le principali cause di problemi alla circolazione; alterazioni ormonali, ad esempio durante la gravidanza; abuso di farmaci, terapie farmacologiche che hanno, tra gli effetti collaterali, il gonfiore degli arti inferiori; patologie del sistema circolatorio come insufficienza venosa, vene varicose, tromboflebite, scompenso cardiaco.
Rimedi caviglie gonfie
I rimedi per le caviglie gonfie sono:
- Tenere le gambe sollevate mentre si è sdraiati appoggiandole al muro: tecnica da attuare in qualsiasi momento della giornata, per almeno 5 minuti
- Fare attività fisica: camminare almeno 30 minuti al giorno, a passo sostenuto
- Ridurre il sale nella propria alimentazione: una dieta troppo ricca di sodio causa l'aumento della ritenzione idrica
- Perdere peso, se si è obesi o in sovrappeso
- Indossare calze elastiche, scarpe comode ed evitare i tacchi
- Evitare gli indumenti stretti
- Fare impacchi con ghiaccio
- Praticare massaggi drenanti: un aiuto contro la cattiva circolazione
Quando rivolgersi al proprio medico per le caviglie gonfie?
Se il problema persiste a lungo, se dipende da malattie cardiovascolari, renali o epatiche o se al gonfiore si associano dolore, calore, rossore e febbre, è opportuno rivolgersi al proprio medico.
Nel caso della gravidanza invece, il gonfiore degli arti inferiori è normale, rivolgersi a un medico solo se il gonfiore compare o aumenta all'improvviso, oppure se è associato a vomito, nausea, problemi alla vista.
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