Terza puntata del nostro post per vedere e capire che cosa fanno i plantari, nella pratica, per la nostra salute.
Oltre al classico modello in cuoio, c’è anche (novità assoluta) un tutore brevettato indicato per correggere il problema del piede ciondolante e il deficit del soleo popliteo esterno. «Ai di là dèi nostri cavalli di battaglia, i plantari semilavorati, produciamo da molti anni anche le molle di Codivilla. Limite di queste ortesi - peraltro molto efficaci e da noi prodotte in cuoio di alta qualità - è che devono essere abbinate a una calzatura dotata di forti alti, dunque una calzatura che non passa inosservata, Per risolvere questo problema e migliorare la compliance da parte del paziente, dei tecnici italiani di Bologna hanno realizzato un tutore di nuova concezione, che poi è stato brevettato e che oggi Corazza produce in esclusiva. Ortostatic, grazie a rinforzi laterali e dorsali, consente la stabilizzazione tibio-tarsica nella fase dinamica del passo, facirtando la deambulazione.
Facile da adattare alle scarpe in commercio, è indicato nei casi di paralisi flaccida del piede e di equinismo spastico di lieve entità.
Dunque, un prodotto innovativo che si può indossare con disinvoltura anche con un paio di ciabatte o di sandali e che passa inosservato sotto un paio di pantaloni’. Il latice di cui sono composti i plantari è prodotto direttamente da Corazza, a garanzia di massima qualità.
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