Il dolore alla schiena è forse un dei sintomi più diffusi che però non deve essere per questo sottovalutato. Infatti le sue cause possono ascriversi a diversi fattori e coinvolgere diverse sedi del nostro organismo: muscolatura, nervi, articolazioni e ossa.
Il dolore alla schiena può manifestarsi in diversi modi, in maniera cronica oppure acuta, con una frequenza costante oppure ad intermittenza ed anche localizzarsi in un punto o irradiarsi lungo la gamba o le braccia (anche con formicolio e intorpidimento).
Questo tipo di sofferenza peggiora solitamente se si fanno movimenti di un certo tipo, con un cambiamento di clima e temperature e quando si fanno sforzi come sollevare pesi.
Di solito il dolore alla schiena può essere catalogato in:
- acuto: quando dura circa 12 settimane
- subacuto: dalle 6 alle 12 settimane
- cronico: superiore alle 12 settimane.
Ma quali sono dunque le cause principali che possono provocare o facilitare l'insorgenza di questo fastidioso e a volte invalidante problema?
1. problematiche legate a muscoli o legamenti
2. problemi al tessuto nervoso
3. infezioni o cancro
Sono fattori facilitanti:
- scoliosi
- artrosi cervicale
- stress
- lavoro senza riposo
- gravidanza etc..
I plantari fanno bene?
Oltre naturalmente ad indagini effettuate dagli specialisti (ortopedico in primis) è possibile adottare plantari o solette che aiutino a placare o attenuare il dolore alla schiena. Solette antishock che assorbano il 98% dei traumi che creiamo quando camminiamo o quando facciamo sport.
Così potrete evitare di andare a creare sovraccarico sulle articolazioni e potrete attenuare il dolore.