Camminare fa bene. Punto. A tutto.
Sono tantissimi i benefici di una sana camminata.
Camminare migliora la salute, riduce lo stress, rilassa la tensione muscolare, fa bene alle ossa, riduce il rischio di diabete e concilia il sonno etc.
Inoltre la camminata è adatta a tutti e alla portata di tutti.
Camminare fa bene a:
- Diabete: camminare favorisce il lavoro dell’ormone sull’insulina che metabolizza gli zuccheri, quindi previene il diabete.
- Ossa: muoversi mineralizza le ossa e contrasta tutte le malattie ossee che, soprattutto con il passare del tempo, possono insorgere.
- Cuore: allena il cuore, una camminata veloce mantiene più alto il battito cardiaco, quindi migliora la funzionalità cardiaca e riduce i rischi cardiovascolari.
- Perdita di peso: un buon allenamento giornaliero, con una camminata veloce, facilita il dimagrimento e modella la nostra silhouette.
- Cervello: migliora le attività cognitive. Stimolando le funzioni cardiorespiratorie, aumenta il flusso di sangue al cervello, migliorandone di conseguenza le funzioni cerebrali come la memoria.
- Umore: fa bene all’umore, riduce lo stress e allontana i pensieri negativi.
- Sonno: facilita e migliora la qualità del sonno.
Come camminare bene?
Fondamentale è che la camminata venga fatta in modo corretto, quindi bisogna appoggiare bene prima il tallone e poi il resto del piede.
L’appoggio del piede è essenziale, perché ad ogni passo il nostro peso corporeo graverà sul piede. Questo movimento regolare dà anche equilibrio alle articolazioni del piede e delle ginocchia.
Camminare in maniera scorretta invece può danneggiare i nostri piedi e causare scompensi alle articolazioni del ginocchio e nella zona lombare.
L’ideale è indossare sempre dei plantari ortopedici quando si cammina oppure camminare a piedi scalzi.