Il momento della crescita è per un bambino un periodo della vita di straordinaria importanza, perchè il passaggio dall'infanzia all'età adulta porta con se una infinità di fattori che, se compromessi o trascurati, possono essere poi trascinati per tutta la vita dell'individuo.
I piedi piatti possono essere, e badate possono essere e non sono, una di queste cose, nel senso che la formazione dell’arcata plantare nei bambini per esempio è un processo progressivo, non lineare nel tempo, che inizia verso i tre anni e si esaurisce verso i dodici.
Talvolta i piedi dei bambini sono "piatti" (cioè manca l’arco plantare – l’incavo che il piede deve avere sul lato interno) ma non sempre questo significa che essi soffrono di una patologia posturale: il compito dell’ortopedico è distinguere la patologia da un difetto passeggero.
L'uso dei plantari correttivi o dei plantari ortopedici è quindi una questione che deve essere ben ponderata dall'ortopedico e decisa insieme con i genitori, per non creare facili allarmi rispetto a quello che potrebbe essere solo un difetto passeggero nella postura del vostro bambino anche una piccola percentuale di bambini con piede piatto devono comunque essere assistiti. Il plantare si usa nei casi in cui c’è un dolore al piede o alla gamba.