Verruche plantari: sono contagiose?
Le verruche sono piccole escrescenze cutanee spesse e ruvide, di colore giallo-grigiastro.
Derivano da un'infezione virale di alcuni ceppi dell'HPV, il papilloma virus.
Le verruche sorgono di solito sulla pianta del piede o sul contorno ungueale e vengono chiamate verruche plantari.
Tipologia di verruche plantari
- Verruche plantari semplici: sono le verruche più diffuse. Sono ruvide, spesse e squamose al tatto, di colore giallastro. Sorgono sul tallone, sulla pianta del piede o tra le dita dei piedi. Provocano dolore quando si cammina.
- Verruche plantari a mosaico: più rare, sono formate da piccoli elementi che ricordano le tessere di un mosaico.
- Verruche plantari periungueali: sorgono vicino all'unghia e possono espandersi anche tra unghia e letto ungueale, dando vita a verruche subungueali.
Cause verruche plantari
La causa principale delle verruche plantari sono alcuni ceppi del virus HPV.
Tra i fattori di rischio: lesioni cutanee che facilitano l'ingresso del virus; indebolimento delle difese immunitarie (stress, patologie etc.); condivisione di ciabatte oppure oggetti per la cura personale; indossare scarpe o calzini non traspiranti; camminare scalzi in luoghi pubblici e a rischio infezione come bordo piscina, spogliatoi delle palestre, docce etc.
Sintomi verruche plantari
Il segno più tipico delle verruche plantari sono piccole escrescenze ruvide, spesse e giallastre sulle piante dei piedi.
Alcuni tipi di verruche hanno all'interno anche dei piccoli puntini neri.
Possono causare dolore, soprattutto se localizzate in una zona esposta alle pressioni, come la pianta del piede, gonfiore, arrossamento, perdita di pus, fino al sanguinamento.
A volte le verruche plantari guariscono in maniera spontanea nell'arco di 1-5 anni. Tuttavia, in altri casi possono persistere per molto più tempo o riacutizzarsi.
Come prevenire le verruche plantari?
Per prevenire l'insorgenza delle verruche plantari, è opportuno:
- Curare la propria igiene personale e la propria pelle: una pelle sana, idratata e senza ferite, resiste più facilmente all'attacco virale
- Non camminare scalzi, soprattutto in luoghi frequentati da altri
- Non indossare scarpe che non fanno respirare i piedi
- Indossare calzini che assorbono il sudore
- Lavare spesso le mani
- Non toccare le verruche
- Non condividere oggetti personali come asciugamani, accappatoio, strumenti per la cura delle unghie
Verruche plantari: cosa fare?
Per effettuare la diagnosi di verruche plantari è necessaria una visita dermatologica. La scelta terapeutica si differenzia poi in base al tipo di verruca, alla sua posizione, profondità e all'estensione dell'area cutanea colpita.
Verruche plantari Contagio
Le verruche plantari sono contagiose.
La trasmissione è legata a semplici azioni quotidiane, per questo le verruche si trasmettono in luoghi molto frequentati come le docce o le saune delle palestre e delle piscine. In altri casi invece il contagio è diretto, perché avviene toccando proprio le verruche altrui.