Piedi freddi e blu: pensiamo subito all’ipersensibilità termica, potrebbe invece trattarsi della Sindrome di Raynaud. Malattia autoimmune che altera il microcircolo sanguigno: colpisce le arterie ed è caratterizzata da brevi periodi di vasospasmo, cioè di restringimento dei vasi sanguigni. Il nome è del medico francese, Maurice Raynaud, che ne parlò per primo.
Questo fenomeno può essere causato da uno stress emotivo eccessivo o in risposta al freddo. La pelle diventa bianca o bluastra per un breve periodo di tempo; quando la circolazione torna alla normalità la zona colpita può diventare rossa, formicolare e bruciare. Se il fenomeno è primario è idiopatico (senza disturbi associati), se è secondario dipende da altre patologie (arteriopatia, ictus, sclerosi multipla, uso di certi farmaci, sindrome del tunnel carpale, fratture etc.).
I sintomi durano da pochi minuti a delle ore: dolore, formicolio, bruciore, pelle fredda e variazione di colore, insensibilità, difficoltà nello svolgere certi movimenti. Nei casi più gravi può causare ulcere e infezioni.
Le parti coinvolte sono di solito le dita dei piedi e delle mani, raramente la punta del naso, i lobi delle orecchie e altre zone dove i vasi sanguigni sono sensibili alle variazioni di temperatura.