Allarme piedi sudati: sono una delle prime conseguenze del caldo e dell’estate. Soprattutto se si cammina a lungo, se si pratica sport o se si indossano scarpe poco traspiranti. Il rischio è, in particolare, per il cattivo odore e per la formazione di vesciche e irritazioni perché, la pelle dei nostri piedi umidi, tende a formare delle bolle.
Due i tipi di sudorazione del piede:
- Quando i piedi (e il corpo) sudano troppo in modo naturale (iperidrosi primaria);
- Quando i piedi sudano eccessivamente a causa di alcune patologie (iperidrosi secondaria). Il sudore può causare puzza di piedi e problemi come il “piede d’atleta”. I piedi infatti hanno più ghiandole sudoripare rispetto al resto del nostro corpo. I piedi sudati sono un problema molto diffuso, una patologia chiamata iperidrosi plantare.
Si può correre ai ripari: indossando calzini in cotone o traspiranti. Vietati il nylon o i tessuti sintetici (che tra l’altro favoriscono il cattivo odore); sì a sandali con plantari, come i nostri di Corazza, traspiranti e assorbenti. No a suole in plastica o sintetiche; utilizzate un prodotto anti traspirante sulla pianta del piede prima di andare a dormire; sì appunto a solette e plantari che riducono la traspirazione eccessiva; fate pediluvi con bicarbonato o aceto di mele ogni sera; lavate spesso i piedi e asciugateli bene, specialmente tra le dita, cambiate sempre i calzini; lavate di frequente le scarpe, soprattutto le sneakers, all’interno poi, una volta asciutte, potete inserire del bicarbonato che aiuta ad assorbire gli odori.