Scottature solari: cosa succede alla pelle?
Una prolungata esposizione al sole, senza le dovute accortezze, porta a un eritema solare: una reazione infiammatoria che può causare arrossamento della pelle, prurito, gonfiore, pelle a grattugia, desquamazione.
Nelle scottature più intense si avverte dolore e si possono formare bolle e vescicole, fino a febbre, nausea e mal di testa.
L’eritema solare è la comune scottatura da sole o ustione, dovuta a un’eccessiva e prolungata esposizione ai raggi UV, senza un’adeguata protezione solare.
Come preparare la pelle al sole
- Idratare sempre la pelle con creme emolienti
- Fare scrub settimanali
- Tenere la pelle sempre pulita
- Esporsi gradualmente al sole
- Usare sempre creme solari protettive e balsamo labbra
- Seguire un’alimentazione corretta
Scottature solari: cosa fare?
- Idratare la pelle
- Fare una doccia fredda per rinfrescare la pelle ustionata
- Applicare impacchi calmanti con rimedi naturali e con acqua fresca
- Bere molta acqua per prevenire la disidratazione
- Consultare il medico nei casi più gravi
Cosa mangiare in caso di scottature?
Anche l’alimentazione può essere utile nel caso in cui ci si scotti al sole.
- Mangiare tanta frutta e verdura, ricche di antiossidanti
- Assumere molta vitamina C
- Scegliere alimenti ricchi di carotene
- Bere tanta acqua
Cosa non fare se ci si è scottati al sole
- Continuare a esporsi al sole
- Grattare la pelle
- Rompere le eventuali bolle o vesciche
- Asciugare la pelle con asciugamani o tessuti ruvidi
- Indossare tessuti sintetici
- Bagnarsi con acqua troppo calda
- Bere acqua ghiacciata che può portare a congestione
- Fare scrub alla pelle
- Fare lampade
I rischi delle scottature solari
Le ustioni possono causare conseguenze e rischi che è sempre bene non sottovalutare:
- Invecchiamento precoce della pelle
- Formazione di rughe sulla pelle
- Perdita di elasticità della pelle
- Tumore alla pelle