04/05/2012
Uno dei nostri prodotti di punta oltre alla produzione di plantari, anche se forse sarebbe più corretto dire “di tallone”, sono i rialzi di cuoio. Sebbene siano indicati per compensare le dismetrie degli arti inferiori, non possiamo nascondere che in molti casi questi prodotti vengano usati per accrescere l’autostima degli uomini (che, al contrario delle donne, non possono ricorrere al tacco 12), regalando in modo invisibile dei centimetri in più. Per questo motivo oggi ci allontaniamo dall’argomento principe delle nostre news, che è sempre stato la salute del piede, parlando di genetica.
Risale a pochi giorni fa la pubblicazione di uno studio condotto da un team di scienziati dell’Università della Pennsylvania, relativo ai geni e alle mutazioni responsabili della bassa statura. Analizzando il Dna dei Pigmei, popolazione africana caratterizzata dalla bassa statura, e mettendolo a confronto con persone di statura normale, sono stati individuati due geni, DOCK3 e CISH. I cosiddetti “geni Pigmei” risultano legati alla variazione delle dimensioni corporee, in quanto fungono da regolatori delle attività di alcuni ormoni, tra cui quello della crescita e quelli legati alla riproduzione. L’ipotesi che viene corroborata da questa scoperta è quella secondo cui la bassa statura dei Pigmei sia direttamente correlata alla precocità della loro crescita e al raggiungimento prematuro della maturità riproduttiva.
La nostra considerazione conclusiva è che, d’ora in poi, gli uomini bassi di statura potranno asserire che la loro caratteristica fisica è dovuta ad un precoce sviluppo sessuale e indossare senza vergogna i nostri rialzi!
Risale a pochi giorni fa la pubblicazione di uno studio condotto da un team di scienziati dell’Università della Pennsylvania, relativo ai geni e alle mutazioni responsabili della bassa statura. Analizzando il Dna dei Pigmei, popolazione africana caratterizzata dalla bassa statura, e mettendolo a confronto con persone di statura normale, sono stati individuati due geni, DOCK3 e CISH. I cosiddetti “geni Pigmei” risultano legati alla variazione delle dimensioni corporee, in quanto fungono da regolatori delle attività di alcuni ormoni, tra cui quello della crescita e quelli legati alla riproduzione. L’ipotesi che viene corroborata da questa scoperta è quella secondo cui la bassa statura dei Pigmei sia direttamente correlata alla precocità della loro crescita e al raggiungimento prematuro della maturità riproduttiva.
La nostra considerazione conclusiva è che, d’ora in poi, gli uomini bassi di statura potranno asserire che la loro caratteristica fisica è dovuta ad un precoce sviluppo sessuale e indossare senza vergogna i nostri rialzi!