Tallonite: come si cura?
Che cos’è la tallonite?
La tallonite è un’infiammazione che colpisce la parte posteriore del piede, ovvero la zona del tallone e del calcagno.
Provoca un forte dolore al mattino, con diminuzione durante il giorno. Camminare a lungo fa peggiorare il dolore.
Cause della tallonite
La tallonite può dipendere da alterazioni posturali (piede piatto o piede cavo ad esempio), scarpe non idonee utilizzate per tempi prolungati (tacchi alti, scarpe antinfortunistiche, scarpe sportive), reumatismi, tendinopatia, gotta, obesità, ripetuti stress traumatici sul tallone (causati ad esempio dallo sport).
Quali sono i sintomi della tallonite?
La tallonite si manifesta con un dolore intenso, nella zona del tallone e del calcagno, nel momento dell'appoggio del piede.
E' particolarmente dolorosa al mattino, appena ci si alza, e dopo esser stati seduti tanto tempo.
Il dolore peggiora se si fanno camminate prolungate o se si pratica sport, e può estendersi fino alla fascia plantare. Altri sintomi sono il rossore e il gonfiore del tallone, difficoltà a camminare e ad appoggiare il piede.
E' possibile diagnosticare la tallonite con un'ecografia, un esame radiografico o posturale, una risonanza magnetica.
Quanto dura la tallonite?
La durata della tallonite varia a seconda della gravità: se si tratta di microtraumi, dovuti a un cattivo appoggio del piede o a calzature errate, dura da 15 a 20 giorni; nei casi più gravi invece può durare fino a 2-3 mesi.
Come si cura la tallonite?
Ovviamente la cura della tallonite dipende dalle cause dell'infiammazione.
Di solito è consigliato un periodo di riposo di 15 giorni, l'utilizzo di plantari su misura, di calzature adeguate e di farmaci antinfiammatori.
Nei casi più gravi invece si interviene con trattamenti specifici come la fisioterpia, le infiltrazioni, la mesoterapia. Si può ricorrere anche all'intervento chirurgico in presenza di fascite plantare o borsite irreversibile.
Come si previene la tallonite? Plantari su misura Corazza
Tra gli accorgimenti per prevenire la tallonite:
- Utilizzare i plantari ortopedici su misura, come i plantari Corazza disponibili in tutte le ortopedie
- Indossare scarpe comode e adeguate all'attività che si svolge
- Evitare di indossare tacchi alti e scarpe antinfortunistiche per tempi prolungati (se possibile)
- Praticare sport con gradualità e fare sempre stretching prima e dopo l'allenamento
- Non camminare a piedi nudi su superfici dure
- Seguire un'alimentazione sana
- Se mentre si cammina il tallone fa male, è necessario fermarsi e non continuare a camminare sperando che il dolore passi, rivolgersi subito a un medico.