Una delle cause più comuni del dolore, al piede e alla caviglia, è la tendinite (o tendinopatia).
La tendinite del piede è un’infiammazione che colpisce uno o più tendini del piede: strutture forti e resistenti, fatte di tessuto fibroso, simili a una corda.
La tendinopatia è un disturbo molto comune, soprattutto tra chi pratica sport (corsa, calcio, rugby, danza etc.) o tra chi è solito indossare calzature inappropriate.
Sono diverse le tipologie di tendinite del piede:
• Tendinopatia achillea: è colpito il tendine d'Achille, quello che collega i muscoli del polpaccio alla parte posteriore del tallone; si può infiammare facilmente sopratutto quando si corre (si parla infatti di tendinite del podista).
• Tendinite del tibiale posteriore: è una tendinite collegata al piede piatto.
• Tendinite dei tendini dei flessori: provoca dolore nella parte posteriore della caviglia sul lato dell'alluce; è tipica dei ballerini che stanno molto tempo in equilibrio sulle punte.
• Tendinite dei tendini estensori delle dita: colpisce la parte superiore del piede, causata di solito dallo sfregamento del piede contro la scarpa o in caso di artrite reumatoide.
Quali sono le cause della tendinite al piede?
I fattori che portano al sorgere della tendinite sono diversi: traumi; infortuni al piede o alla caviglia (se si fa ad esempio un movimento molto brusco); usura; movimenti ripetitivi con sovraccarico funzionale del tendine (gli sport come la corsa); indossare calzature non adatte; lo sfregamento contro gli speroni ossei; patologie come i piedi piatti o il piede cavo e patologie, più frequenti negli anziani, come l’artrite reumatoide o la gotta.
Quali sono i sintomi della tendinite al piede?
I sintomi più frequenti sono il dolore, il gonfiore dell'area infiammata e la rigidità articolare: sintomi che in genere si manifestano gradualmente. Possono insorgere sia a riposo, che durante il movimento.
Come prevenire la tendinite del piede?
Si può prevenire la tendinite cercando di non sforzare i tendini con un’eccessiva attività sportiva o con attività ripetitive e usuranti; fare sempre stretching prima e dopo aver praticato sport; scegliere le scarpe adatte; utilizzare i plantari Corazza.